SULLE SPONDE DEL WEISSENSEE

 La prima volta che ebbi notizie del lago Weissensee, fu quando nel 1998 per caso mi capitò di guardare il video di Roberto Ripamonti, girato sulle sponde di questo magnifico lago carinziano.

In quell’ anno mi ero da poco avvicinato a questa stupenda tecnica di pesca denominata carpfishing; guardando tale video mai avrei pensato che un giorno avrei avuto la possibilità di immergerci i miei inneschi.

DESCRIZIONE DEL LAGO:

Il weissensee è un lago della Carinzia situato a nord della città di Hermagor, di forma allungata con 11,6 km di lunghezza e 900 metri di larghezza nel punto maggiore ad una altitudine di 990 s.l.m. il suo emissario è la Drava. Durante l’inverno da Novembre fino ai mesi di Marzo aprile, il lago ghiaccia completamente, permettendo cosi sulla sua superficie l’organizzazione di numerose manifestazioni invernali tra cui pattinaggio sul ghiaccio corse con le macchine etc. La fauna ittica presente è composta da 22 specie ittiche diverse tra cui spiccano per importanza il coregone, la trota di lago, il luccio, l’amur e la nostra amata carpa. Dal 25 al 27 maggio sul lago viene organizzata la gara tradizionale “trota d’oro del lago weissensee”; mentre dal 23 al 30 di settembre la manifestazione di pesca protetta al luccio e al pesce persico. Ultima novità dal 1 al 7 Marzo sarà possibile per il 2018, pescare sul ghiaccio per la prima volta.

 

ZONE DI PESCA:

La popolazione di carpe medio piccole in questo bacino, è abbastanza consistente soprattutto nel periodo di giugno (mese in cui ho affrontato questo lago per più volte). Il lago una volta, nella zona più bassa, presentava numerosi e rigogliosi erbai i quali erano zone dove, in mezzo ai “BUCHI” presenti tra un erbaio e l’altro, era possibile catturare carpe e anche esemplari di Amur di una certa mole. Negli ultimi anni tale flora acquatica ha iniziato a diminuire fino a quasi scomparire. In questa zona “bassa” del lago (guardando il ponte di Neusach alla sua destra), la profondità media si aggira intorno ai 3,50/4 metri nel mezzo per poi risalire verso la sponda opposta. A sinistra del ponte di Neusach invece la situazione cambia in modo netto, a circa 350 metri da nostro punto di riferimento preso precedentemente, si raggiungono i 30 metri di profondità a centro lago, per poi raggiungere una profondità massima di 99 metri quasi all’ estremità nord dello stesso. In questa zona, quindi a sinistra del ponte, iniziano le secche che dalla riva si estendono fino a circa 60/70 metri per poi degradare immediatamente dai 9 metri in giù. Nel primo caso descritto in precedenza, quindi a destra, l’ideale a mio avviso è pescare a centro lago dove la profondità è massima, se possibile con l’ ausilio di un battiscopio, (anche se l’acqua è trasparente) l’ideale sarebbe individuare delle zone dove siano presenti erbai o qualche sporadica roccia, sconsiglio per esperienza personale, di pescare sotto sponda in quanto c’è un’alta probabilità di effettuare tante catture ma di piccola taglia 3/5 kg. Dimenticavo, il fondale si presenta ciottoloso e con zone sabbiose. Nel secondo caso quindi a sinistra del ponte, la mia preferenza è quella di pescare sotto lo scalino che dalla zona di secca sprofonda, cercando di individuare delle zone dove siano presenti legnaie; la profondità varia dai 7 metri fino ad arrivare a 13/15 metri anche se per curiosità in determinati periodi dell’anno a pescherei su zone che arrivano anche a 18/20 metri.

 

TECNICHE DI PASTURAZIONE E ATTREZZATURE DI PESCA:

Come tecniche di pesca non c’è niente di particolare da dire, il mio approccio anche se OLD STYLE è quello di fare una pasturazione con 4/5 kg di boiles miste sia di aroma che di diametro, linea supreme 666, NUTS, KING MUSSEL, isoteck FISH, BANANA e SPEZIE; il tutto “ammollato” con LIQUID ATTRACTOR, SPYDER aromatizzati, EMO pellet e un po' di VULCAN STICK MIX. Prediligo concentrare le due canne a mia disposizione (come per tutti i laghi carinziani, è possibile con il permesso di pesca in questo caso di 50,00 euro la settimana, pescare con sole due canne a testa) nel raggio di 30/40 metri tra loro, in modo tale da poter usufruire il più possibile dell’attrattività che ho creato in precedenza nella zona. In seguito ad ogni cattura, con l’ausilio della barca e del gps, ritorno a calare le mie trappole pasturando con circa 1,5 kg  di boiles  preparate nella stessa maniera esplicata righe sopra. Le canne utilizzate sono da 12 piedi avendo la possibilità di usare la barca, non disdegno anche canne da 10” con mulinelli capienti caricati con circa 350/400 metri di monofilo del 0,40. Gli inneschi che prediligo di più, sono di tipo snow man 20/16 mm o singola affondante 24-26 mm, questo per cercare e ripeto CERCARE il più possibile di selezionare la taglia. Ottime per questo tipo di pesca sono le boiles bilanciate H72 di casa FBI BAITS realizzate negli aromi della linea SUPREME, le quali ti garantiscono di restare in pesca per periodi lunghi senza dover controllare l’innesco, cosa fondamentale a mio avviso per non indispettire le nostre amiche pinnute magari intente ad alimentarsi sul nostro letto di pastura.

 

CONCLUSIONI:

Per quanto riguarda il regolamento sul sito del Lago WeIssensee è scritto tutto quello che c’è da sapere per poter pescare sulle sue sponde, unica cosa da non dimenticare è che per esercitare la pesca notturna è necessario prenotare un’appartamento dove solitamente i proprietari degli stessi danno a disposizione le casette lungo lago dove poter dormire, sotto richiesta preventiva naturalmente.
Questo è uno dei laghi più belli della Carinzia e dell’Austria, chiamato anche il lago bianco; sono estremamente convinto, che nelle sue acque siano presenti esemplari da sogno e spero un giorno, di avere la bravura ma più che altro la FORTUNA di tenere in braccio davanti all’obbiettivo fotografico uni di questi esemplari. Fino a quel giorno continuerò a pescarci con la passione e l’entusiasmo di un ragazzino che per la prima volta ha provato la meravigliosa tecnica del carpfishing; e ogni volta che va a distendersi in branda, sogna il pesce della vita, sperando che un domani quel sogno diventi realtà.

 Gill spizzamiglio Sinatra

FBI team Italia