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Riflesso incondizionato parte 2

di Pietro Cicchetti il Jan 22, 2023

Riflesso incondizionato parte 2

 “Riflesso incondizionato” Parte 2

 Vale la pena lavorare sui terminali e sugli inneschi per renderli efficaci il più possibile. Una canna la innescherò con una xfile H72 di 24 mm. Ho scelto questa esca perché non solo è una boile capace di resistere agli attacchi di minutaglia e tartarughe ma ha anche una composizione bilanciata dal punto di vista fisico ,quindi è molto più leggera rispetto alle altre. L’ altra canna continuerà i test della Qky , che fino a questo momento non ha deluso le aspettative. Si è dimostrata una boile molto equilibrata, veloce ad entrare in pesca e allo stesso tempo resistente sull’ hair rig anche quando fissata con un anellino a vite. La variante strategica ha avuto successo, l’arco temporale di pesca di un paio d’ore ha prodotto tre catture sulla stessa canna riducendo quindi anche i tempi di recupero. Anche la taglia é cresciuta in maniera evidente tra la prima e  l’ultima carpa. Tutte le partenze sono avvenute sulla  xfile h72 da 24 mm, quindi nonostante le dimensioni maggiori , è stata più catturante  della Qky da 20mm proprio per le sue doti di leggerezza che permettono l’allamata alla minima aspirazione.  Infatti nonostante l’ausilio del foam interno la pallina rimane comunque più pesante generando diffidenza da parte del pesce, soprattutto di taglia. Sono sicuro che le carpe apprezzino la nuova boile poiché dai movimenti del filo e dagli accenni di partenza .

 


Ho cercato di dare una precisa durata delle sessioni,nei limiti delle possibilità,proprio per verificare se effettivamente si crea una reazione più o meno costante; anche riguardo ai quantitativi di esche impiegate c’è  sempre stata una certa uniformità,nell’ordine di circa mezzo kg di palline per canna a sessione. Mi sono affidato alla linea Supreme,proprio per questa strategia che richiedeva un attrazione immediata con una pasturazione concentrata in piccole quantità (proprio per verificare un comportamento automatico sulla base del suono della pallina singola che cade in acqua…) e che avesse mantenuto lo spot attivo identificandolo come zona di alimentazione nel caso non avessi potuto frequentarla o alimentarla giornalmente.Come inneschi, ho cercato di dare una presentazione più naturale possibile,poiché dalle immagini della videocamera,ho notato una certa diffidenza, specialmente dagli esemplari più grandi, a qualsiasi tipo di particolare che le differenziava dalle palline lasciate cadere sul fondo. Un grosso aiuto l’ho avuto dalla linea H72, una boile da innesco caratterizzata, oltre che dalla durata ,da una certa leggerezza che la rende bilanciata e sensibile ad ogni minima aspirazione. Da tenere in considerazione l’influenza della luna, abbinata ad un assimilazione sul medio periodo della nuova boile Q-ky in fase di test che ha riequilibrato il numero delle catture al pari di esche già blasonate.

 

 

Di seguito alcuni dati statistici
 DATA- TIME SESSIONE-ORA CATT- SPECIE-PESO  -ESCA-        TEMP ARIA- TEMP ACQ-    LUNA
 
15/02          09-11                    10,45           REG      8 KG     Q-ky 20 SUP         12°            10°        ULTIM Q
16/02          09-12                   09,45           REG      7 KG     M.CRAB SUP        12°            10°        ULTIM Q
                                                11,20           REG      6 KG     Q-ky   20 SUP                              
17/02          08,30-11               08,55          REG      9 KG     XFILE H72(24)      13°             10°       ULTIM Q
                    15,30-17,30         16                REG    7,5 KG  Q-ky 20 SUP
19/02          15,30-17,30          17,05         SPEC    8,5 KG  XFILE H72(24)       13°              11°      ULTIM Q
20/02          15,30-17,30          16                REG    8,5 KG  Q-ky 20 SUP            11°             11°      ULTIM Q
24/02          15,30-17,30         15,40           REG      7 KG     XFILE H72(24)        12°            10°      NUOVA
                                                16,00           REG      9 KG     Q-ky   20 SUP                             
                                                16,15           REG    10 KG    XFILE H72(24)
27/02          15,30-17,30          16,05          REG   10,5 KG  XFILE H72(24)       12°             10°     NUOVA
28/02          15,30-17,30          16,50          REG       5 KG   XFILE H72(24)        12°             10°     NUOVA 
02/03          15,30-16,45          16,05          REG       5 KG   XFILE H72(20)        10°             9°       PRIMO Q
03/03          9,30-10,45            10,05          REG     10 KG   XFILE H72(20)        10°             12°     PRIMO Q
04/03          9,30-10,45            10,20          REG      6 KG   XFILE H72(20)        10°             12°      PRIMO Q
05/03          9,00-10,45              9,20          REG      5 KG   XFILE H72(20)        10°             12°      PRIMO Q
                                                  9,55          REG     11 KG   XFILE H72(20)        10°             12°
 09 /03          14,30-16,30        14,44          REG       4 KG    Q-ky 20 SUP           10°             12°     LUNA P
                                                 15 ,30        REG       5 KG    Q-ky 20 SUP                                    SUPERLUN
                                                 15,55         REG    5.5 KG    Q-ky 20 SUP
                                                 16,20         REG   16.5 KG    Q-ky 20 SUP
 

 


 Come si evidenzia dai dati raccolti, c’è stato una sorta di condizionamento che ha portato le carpe a reagire in maniera istintiva al suono della singola pallina caduta in acqua, associando quel particolare rumore a una fonte di alimentazione. Chiaramente la qualità dell’esca ha giocato un ruolo fondamentale poiché ha mantenuto attivo lo spot (alimentato quasi giornalmente da circa 500 grammi di palline). Come controprova ho fatto pescare sullo spot altri carpisti nella maniera tradizionale e con esche differenti…ma la strategia non ha prodotto alcuna cattura. Quest’ultima si è conclusa con la cattura dell’esemplare target (purtroppo non quello avvistato …) e con la conferma della teoria del “riflesso incondizionato”. Ho deciso di implementare questo articolo con un supporto video,che potrete visualizzare sul nostro canale e che illustra le varie fasi della strategia adottata.
A presto.

Pietro Cicchetti